A seguito degli eventi sismici che nel maggio 2012 hanno colpito il territorio emiliano, è stato reso necessario valutare lo stato di danneggiamento di alcuni edifici, valutarne la sicurezza e progettare le opportune soluzioni di intervento al fine di ripristinarne l'agibilità.

In un edificio in muratura sito a Cento (FE), l'intervento prevede il recupero della copertura e la realizzazione di un sistema di rinforzo tramite cerchiatura a livello di solaio mediante profili in acciaio. 

In un edificio in muratura sito a San Felice sul Panaro (MO), l'intervento prevede il ripristino della continuità muraria mediante la tecnica dello scuci-cuci. Inoltre, al fine di impedire l'espulsione dei cantonali, è prevista una fasciatura in sommità realizzata con tessuti in fibra di carbonio.

In un edificio in muratura sito a Cavezzo (MO), sono state effettuate cuciture armate su due cantonali del fabbricato e sono state rinforzate le volte a botte al piano terra utilizzando tessuti in fibra di carbonio.

In un edificio in muratura sito a Cento (FE), è stata realizzata una fasciatura in fibra di carbonio a livello di piano (con la funzione di "cordolo"), un intervento di repointing armato per riconferire continuità a porzioni di muratura costruite in epoche diverse senza ammorsatura, e sono stati confinati due pilastri in muratura.